Dopo tre K.O. consecutivi il Napoli torna alla vittoria grazie al 2-1 sul Crotone. Successo che fa morale quello dello Scida, che proietta gli azzurri al terzo posto in classifica, a quota 17 punti, in attesa di Roma-Palermo.
Match praticamente mai in discussione a causa della diversa caratura tecnica tra le squadre, con gli azzurri padroni del gioco sin dalle prime battute. L’espulsione di Gabbiadini, però, per fallo di reazione, complica i piani di Sarri e costringe la squadra azzurra a giocare in inferiorità numerica per oltre un’ora di gara. Il tecnico toscano affida le chiavi del centrocampo partenopeo al giovanissimo Amadou Diawara, che ripaga la fiducia di Sarri con una prestazione ordinata e di personalità. Bene anche Maksimovic che, oltre alla rete del momentaneo 2-0, non fa rimpiangere l’assenza dell’infortunato Albiol con una prova senza sbavature. Buona prova anche del portiere Pepe Reina dopo alcune prestazioni sottotono. L’estremo difensore azzurro, quasi mai chiamato in causa, è stato bravissimo a respingere una conclusione di Falcinelli che poteva riaprire il match. Peccato per non essere riusciti a chiudere la partita senza subire goal.
Eppure il match poteva assumere contorni diversi se Gabbiadini non avesse commesso la sciocchezza di farsi espellere per fallo di reazione, lasciando la squadra in inferiorità numerica per gran parte del match. La sensazione è che l’ex attaccante della Samp abbia perso un’ottima occasione per sbloccarsi anche in campionato dopo la rete su rigore contro il Besiktas in Champions League. In 11 contro 11, infatti, i partenopei hanno dimostrato di poter dominare il match in lungo ed in largo, lo dimostrano le numerose occasioni avute prima dell’espulsione del mancino partenopeo.
Restano, comunque, da limare alcune imperfezioni che anche oggi sono emerse durante il match con il Crotone. Il Napoli è, se vogliamo, ancora in “convalescenza”. Le partite con l’Empoli di mercoledì, ed il big match di sabato sera allo Juventus Stadium, rappresentano un’ottima opportunità per lasciarsi alle spalle le ultime, infelici, uscite. Sarri, però, dovrà fare a meno di Gabbiadini che dovrà scontare due o più turni di squalifica dopo l’espulsione rimediata oggi. Due match, dunque, per allontanare lo spettro della crisi. Senza punta, ma col falso nueve. Con Mertens e Callejon sugli scudi ed Insigne da recuperare, tecnicamente e mentalmente, per non soffrire troppo la contemporanea assenza di Milik e di Gabbiadini. La settimana che porta alla sfida alla Juve è già cominciata. Prima, però, testa all’Empoli, per non sprecare l’occasione di avvicinarsi ulteriormente ai vertici della classifica.