Il centrocampista guineano del Napoli, Amadou Diawara, è intervenuto oggi a Radio Kiss Kiss Napoli, nel corso di Radio Goal.
A Crotone c’era bisogno di vincere.
“Eravamo in un momento di calo, può succedere. Importante aver preso i tre punti, ora speriamo di sbagliare di meno”.
Hai esordito in Champions, come stai vivendo questi giorni?
“Sono molto contento che abbiamo vinto a Crotone, ero dispiaciuto che la squadra non stesse girando al meglio quando ero in panchina. Titolare o meno, poco importa, è un’emozione giocare con questa maglia”.
Ti giochi il posto con Jorginho?
“Lui è un grande calciatore, io sono giovane e a disposizione del tecnico per farmi trovare pronto se c’è bisogno. Devo solo lavorare, da qui in poi deciderà Sarri chi far giocare: ci sono tantissimi bravi calciatori”.
Espulso Gabbiadini, infortunato Milik, cosa state provando in questi giorni?
“Stiamo lavorando molto bene, abbiamo altri giocatori che possono giocare in quel ruolo”.
Cosa vi ha detto Gabbiadini dopo l’espulsione?
“Manolo ha chiesto scusa a tutti, noi gli abbiamo detto di non mollare perché siamo tutti con lui”.
Testa solo all’Empoli per ora?
“Sì, partita dopo partita”.
Troppi gol subiti nelle scorse partite?
“Credo che faccia parte del momento di calo generale che abbiamo avuto. Ora il tecnico ci sta aiutando a correggere questi errori”.
Hai solo 19 anni, quale è il tuo sogno nel cassetto?
“Sono in una grandissima squadra, il sogno è di vincere qualcosa qui”.
Il campionato è ancora aperto?
“Certo, ma noi non pensiamo agli avversari e alle altre squadre, pensiamo solo alle partite che dobbiamo giocare, c’è ancora tanto tempo davanti”.
Come mai la maglia numero 42?
“L’ho scelto in onore del mio idolo, Yaya Touré”.
Quale è il compagno con cui hai legato di più?
“Nessun legame particolare, siamo tutti molto uniti”.
Hai imparato qualche parola del dialetto napoletano?
“Chitastra***** (ride ndr)”
Quanto è stato importante Donadoni per te?
“É un grandissimo allenatore, mi ha fatto giocare subito e ha sempre creduto in me”.