Vittoria sofferta quella di stasera del Napoli contro un Empoli arrivato al San Paolo per strappare un punto. Gli azzurri superano i toscani per 2-0 con reti di Mertens e Chiriches, arrivate entrambe nel secondo tempo.
Al termine della gara il tecnico Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa. Ecco quanto raccolto da SpazioNapoli:
“Questo è il quinto goal stagionale su calcio d’angolo. Significa che stiamo facendo bene su questo anche se in due mesi e mezzo abbiamo perso Higuain, Milik e Gabbiadini. La squadra si è mossa bene, ha creato tanto ma ha raccolto poco. C’è sempre quel pizzico di superficialità che può rovinare tutto. A livello di prestazione abbiamo sempre fatto bene, tranne che a Bergamo. Dobbiamo continuare così e creare una mentalità vincendo”.
“Il Napoli ha perso il capocannoniere principe della Serie A, poi ha perso Milik per infortunio che aveva fatto 7 goal in 9 partite. Poi l’espulsione di Gabbiadini. Stiamo andando ad un ritmo di due punti a partita, giocando bene. Abbiamo calciatori che potrebbero essere il futuro del Napoli. Diawara non era pronto, ora lo è. Rog è quasi pronto”.
“In fase difensiva abbiamo momenti di black out mentali, ma per fortuna non sono lunghissimi, anche se possono cambiare il risultato nonostante le prestazioni. Dobbiamo migliorare fortemente sotto questo punto di vista. Anche stasera non abbiamo concesso nulla per 65 minuti, poi ci siamo spenti ed abbiamo concesso qualcosa e questo non è logico. I numeri di questa sera sono identici alla partita col Besiktas, solo che con i turchi abbiamo pagato le nostre cavolate. Mertens è forte, forse è più che forte. Se lo sposti di dieci metri resta forte ugualmente. Non può fare l’attaccante d’area per le caratteristiche che ha, deve fare il centravanti atipico. Sta tirando tanto in porta, è uno di quelli che tira di più in campionato”.
“Saluterò Higuain come si saluta un figlio che ti ha fatto incazzare a bestia, ma resta un figlio. Ha fatto un campionato straordinario con noi, poi mi ha fatto prendere un’incazzatura feroce, ma finisce li. Albiol è difficile che recuperi per sabato, anche se domani rientra in gruppo. Non penso che sia in condizione per affrontare una partita come quella di sabato”.
“La nostra linea difensiva è forte, abbiamo la seconda o terza difesa in campionato. Se togliessimo quelli che abbiamo regalato forse saremmo la prima. Non dobbiamo avere paura di nulla. La sensazione è che la squadra ad un certo punto pensi a divertirsi, ma difendersi bene non è una cosa divertire”.
“Insigne ha sempre insistito su quella giocata, ma l’anno scorso trovava la porta. Ora la prova meno anche per una questione occasionale. Fisicamente sta piuttosto bene, in partita lo vedo un po’ frenato, come se si limitasse a quelle due o tre cose senza osare. Stasera l’ho visto più vivo, deve continuare così per superare questo periodo. In questo momento deve osare, provare numeri, puntare gli avversari, al costo di subire fischi”.