Il Napoli esce sconfitto dallo Juventus Stadium, Gonzalo Higuain e Leonardo Bonucci regalano i tre punti ai padroni di casa che rimangono soli in classifica a 27 punti mentre il Napoli scivola al terzo posto in attesa delle partite di Lazio e Milan. L’unica rete azzurra è stata siglata da José Callejon imbeccato da un ottimo suggerimento di Lorenzo Insigne. Insigne protagonista però più per la polemica con Sarri al momento della sostituzione che per la sua prestazione. Ma l’obiettivo di queste righe non sarà quello di alimentare polemiche bensì analizzare quanto la mancanza del numero 24 nel tabellino dei marcatori sia un problema per la squadra tutta e non solo per il calciatore, insomma questo Napoli ha bisogno di ritrovare Lorenzo Insigne.
Lo scorso anno “il Magnifico” concluse una stagione dai numeri impressionanti, con 12 goal e 10 assist disputò il miglior campionato della sua carriera in Serie A TIM e risultò determinante in più di una occasione: i suoi goal permisero al Napoli di superare Fiorentina, Torino e proprio la Juventus oggi, di contro, in 10 partite giocate ancora nessun goal. Insigne ha rappresentato anche un talismano se teniamo conto dei risultati ottenuti dagli azzurri proprio quando è andato a segno, nelle 11 partite nelle quali è stato marcatore i partenopei hanno ottenuto 7 vittorie e solo 2 sconfitte. Ma il goal oramai manca dal 10 aprile 2016 contro l’Hellas Verona, troppo, troppo tempo…
Il Napoli ha bisogno di Insigne, ha bisogno dei suoi guizzi, dei suoi goal su punizione e della sua imprevedibilità per poter tornare a macinare punti ma quella che sembra mancare non è certo la qualità bensì la tranquillità. Le polemiche estive sul rinnovo, le brutte prestazioni e le scene plateali durante le sostituzioni non fanno bene né al giocatore né alla squadra tutta, qual è il problema di Lorenzo? La concorrenza con Mertens? Un rinnovo richiesto ma che non arriva? La mancanza di un attaccante che sappia creargli gli spazi? Difficile dare una risposta ma una cosa è certa: Insigne è un giocatore troppo importante perché non lasci il segno con i suoi goal. Come proprio ieri la Juventus ha mostrato, sono gli episodi che possono decidere una partita e Insigne deve tornare decisivo proprio creando questi episodi con la sua qualità.
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