Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, ha commentato il pareggio dei suoi maturato sul campo del Besiktas. Ecco l’analisi del tecnico azzurro ai microfoni di Mediaset Premium: “Dopo un periodo in cui avevamo perso le distanze e ci veniva tutto più difficile, e dopo due partite rifatte su buoni livelli, dobbiamo guardare alle prestazioni di cui sono contentissimo. Il risultato ci lascia l’amaro in bocca, abbiamo dominato creando senza concedere nulla. In questo momento concretizziamo poco ma era importante ritrovare fase difensiva, pressione alta e omogeneità.
Gabbiadini? Ha fatto bene nel primo tempo, meno nel secondo ma dopo dieci giorni senza gare penso sia un rientro positivo il suo. Callejon centravanti? L’abbiamo anche fatto lo scorso anno in Europa League ma per noi José è un equilibratore, nella fase difensiva il suo apporto è grandissimo, in partite come questa toglierlo dalla fascia era rischioso. Quando c’è da attaccare la profondità però può farlo: è nel suo repertorio.
Sì, all’ultimo minuto ho sbattuto i pugni a terra. Dopo il pareggio abbiamo avuto due occasioni 
nitide per vincerla: Lorenzo ha tirato benissimo, dalla panchina mi sembrava stesse entrando. Come allenatore questa è una prestazione che dà soddisfazione. Ultimamente Hysaj era in un momento di non grande condizione, si sta ritrovando ma gli manca qualcosa ancora avanti. Il nostro settore di destra è sempre stato l’equilibrio e meno di proposizione, ma durante la stagione hanno sempre fatto bene. La richiesta ora è ritrovare solidità e prestazioni di livello, loro questo lo stanno facendo. Se ritroviamo certezze difensive, in avanti ci saranno conseguenze che si vedranno.
Milik? Arek ha tempi di recupero di tutti quelli che si rompono il crociato. Non ha avuto altre problematiche, ha una determinazione ferocissima, penso i suoi tempi siano più corti ma non sicuramente in due mesi. Quanto pesa la sua assenza? Se io mi metto a rimpiangere o a piangere su episodi e infortuni, darei alibi alla squadra. Nel cacio questi infortuni ci sono, ci dispiace sia successo in Nazionale. Dobbiamo dare fiducia al nostro gruppo senza piangersi addosso. Un episodio sfortunato ci può stare, di Milik riparleremo quando sarà pronto. È un ragazzo straordinario che può diventare fortissimo”.