La Gazzetta dello Sport oggi in edicola si focalizza sul match del sabato sera, giocato tra Napoli e Lazio, terminato in parità al termine di una sfida che ha comunque divertito gli spettatori presenti allo stadio e quelli che sono rimasti a casa davanti alla TV.
Alla fine, i grandi rimpianti, sono più per il Napoli, perché la Rosea respinge le accuse mosse al gruppo di Sarri. Solito bel gioco, solita bella partita, con tante occasioni, una mole di gioco costruita in maniera capillare e spaventosa, però ancora una volta vana perché, appena dopo la rete di Hamsik, un errore di Reina compromette tutto quanto costruito in cinquantatré minuti pressoché dominati con tante occasioni ma, come al solito, poca concretezza.
“Un Napoli che gioca come suo solito, bello che non balla” – scrivono i colleghi della Gazzetta. Sottolineando anche che il protagonista, l’uomo del momento, contestato, resta Marek Hamsik che con un suo guizzo ha illuminato la serata del San Paolo, così come aveva fatto ad Istanbul contro il Besiktas. Si rischierebbe di essere monotoni ma il problema del Napoli è uno solo: pesa come un macigno l’assenza di Milik e, in generale, di una prima punta di peso che possa finalizzare la grande mole di occasioni prodotte da Mertens e compagni. E se il gol diventa così faticoso, è dura mantenere il passo delle grandi…