Nel corso della trasmissione Spazio Napoli con Julie è intervenuto il giornalista Vincenzo Lamberti per discutere del particolare momento che sta vivendo il Napoli tra un campionato che stenta a decollare e una Champions League in bilico. Ecco le sue parole: “Cosa succede al Napoli? Il Napoli non ha una società strutturata, c’è una voce sola. Manca un team manager, mancano membri dello staff, abbiamo un DS silenzioso, quando manca una società ben strutturata non si va da nessuna parte. In campo poi anche notiamo una mancanza: quella di una prima punta, lo sapevamo tutti che Gabbiadini non era nelle grazie di Sarri. In questi ultimi cinque anni si poteva insidiare la Juventus ma mancava sempre qualcosa. Vogliamo parlare di Izzo? Uno dei migliori difensori del campionato, perché non è con noi?
L’affare Icardi? L’Inter ne è uscita male dalla vicenda, certo al di là delle valutazioni sull’uomo parliamo di un giocatore fortissimo e completo. Trattativa Higuain? Era già tutto pronto a tavolino, l’intervista del fratello serviva a creare una frattura con De Laurentiis e l’ambiente, davvero vogliamo credere che la trattativa sia andata avanti senza che il Napoli sapesse nulla? Il problema di Gabbiadini? Io credo abbia poca personalità lo ha dimostrato contro il Crotone, quella reazione che ha causato la sua espulsione indica che il ragazzo non è pronto per certe pressioni. Un ritorno di Zapata anticipato? Oltre al problema di una penale da pagare per il richiamo anticipato, io non credo vada comunque bene per come gioca Sarri. In area è tosto da marcare ma spalle alla porta non è un fenomeno.
L’assenza di Albiol? Irrinunciabile, lo dice anche Sarri, nessuno sa dirigere la difesa come Raul. Koulibaly è spettacolare, più prorompente ma guidare la linea difensiva ha bisogno di una intelligenza tattica poco comune. Il valore di Milik? Fortissimo, sicuramente ha del grande potenziale, ha segnato goal determinanti prima dell’infortunio. Bisogna però non riempirlo di pressioni paragonandolo a Higuain o Cavani, è un giovane che ha bisogno di crescere ma comunque non lo vedremo in campo a gennaio quindi serve un attaccante. L’origine dei problemi? Il Napoli si è perso dopo l’infortunio di Milik, ha perso una sua identità offensiva ma non credo sia solo questo il problema. Anche i mancati rinnovi come quello di Insigne stanno incidendo. Lorenzo ha avuto una regressione, è tornato quello di due anni fa. Errori di Reina? Gli si perdona di più rispetto ad altri ma solo perché è un giocatore di personalità, vero ci sono stati due-tre errori decisivi ma anche un paio di miracoli. Poi se abbiamo memoria del calcio internazionale non è nuovo a certi errori. Depay e Giroud a gennaio? Ma Sarri ancora non ha fatto esordire Rog! Anti-Juve? Quest’anno vedo solo la Roma, il Napoli dovrà approfittare degli errori delle due squadre”