Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, ha parlato in conferenza alla vigilia di Benfica-Napoli, ultimo e decisivo match del girone B di Champions League. Ecco le sue dichiarazioni:
Gabbiadini o Mertens – Non lo so nemmeno io. Vediamo come stanno domattina. C’è bisogno di un giocatore in panchina che sappia cambiare l’inerzia della partita.
Partite del passato – A quelle di questo girone non ci sto pensando. Abbiamo commesso degli errori, ma siamo qui perchè c’è stato concesso un gol contro in fuorigioco (Napoli-Besiktas, ndr). È stato un errore pesante, ma ci sono anche delle nostre responsabilità in quella partita. Col Besiktas abbiamo concesso troppo. Ciò che conta però è solo la partita di domani.
Benfica – Affrontiamo una squadra forte, con grande tecnica e velocità di palleggio e grande forza offensiva. Noi siamo abituati a fare la partita, ma anche loro fanno questo. Una delle due squadre dovrà adattarsi e fare una partita o tratti di partita diversi dal solito. Sarà una bella esperienza e noi, al di là del Benifica vogliamo questa qualificazione, faremo di tutto per ottenerla perchè la meritiamo.
Chi spero si qualifichi con noi? Io accompagnerei solo i miei giocatori, però per me che ho vissuto per tanti a Firenze vedere Rui Costa a me fa sempre piacere. Benfica è una squadra per me amica, ma in questo momento l’obiettivo è solo passare”.
Partita della vita? Io ho la faccia di c…o di pensare che farò partite ancora più importanti!
Insigne – L’anno scorso ha fatto 12 gol, ad inizio anno ha avuto un periodo difficile ed è tornato ai suoi livelli. Ho bisogno di portare in panchina un giocatore che sappia cambiare la gara. Può essere che tocchi a lui.
Benfica-Napoli – Per 65′, 70′ le squadre giocheranno con equilibrio e sarà normale, negli ultimi 20′ una della squadre potrà prendere rischi enormi. Essendo una gara diretta ci potranno essere situazioni inusuali. Albiol? È sempre stato un giocatore importante. Quest’anno nessuno ha pianto, ma ci sono successe due, tre cose abbastanza importanti, fa parte di quello che può accadere nel corso della stagione. L’infortunio ad Albiol con Chiriches e Tonelli out e Maksimovic in squadra da poco ha pesato. Se fosse successo a fine stagione l’avremmo assorbito meglio. I gol subiti? Considero Raul importante soprattutto per l’impostazione del gioco.
Rivisto la gara dell’andata? Non ci soffermiamo su quello che facciamo bene, abbiamo rivisto cose fatte meno bene, non voglio creare clima di soddisfazione. Abbiamio rivisto i nostri errori e soprattutto perchè con il Sassuolo abbiamo dominato senza vincere.
Squadre più tecniche? Noi ed il Benfica, il Besiktas ha avuto il merito di restare sempre a galla nelle partite.
Mertens – Può fare la punta centrale, ma anche l’attaccante esterno, può andare in panchina anche un altro giocatore. In ogni caso avremo un attaccante forte in panchina.
Dal nostro inviato a Lisbona, Antonio Manzo