JUVENTUS-NAPOLI – Vigilia di San Valentino, gli azzurri si presentano allo Stadium forti del primato in classifica e dei due punti di vantaggio sui bianconeri. Si sfidano il miglior attacco contro la miglior difesa del torneo: titolarissimi confermati per Maurizio Sarri, con Higuain a caccia di un gol che può valere lo scudetto. Allegri invece deve far fronte alla pesante assenza di Chiellini in difesa e di Mandzukic in attacco. Partita tatticamente bloccata, nel primo tempo non succede praticamente nulla se non l’intervento provvidenziale di Bonucci su Higuain che nega di fatto la gioia del gol al Pipita. Nella ripresa fuori Bonucci ed un evanescente Morata, dentro Rugani e Zaza che sarà, a malgrado del Napoli, il protagonista inatteso della serata, con il gol al minuto 88 che spezza l’incantesimo azzurro e regala vittoria e testa del campionato ai bianconeri, che a maggio trionferanno per la quinta volta consecutiva. UDINESE-NAPOLI – 31a giornata: E’ la partita che consegna di fatto lo scudetto nelle mani della Juventus. Si gioca alle 12.30, nella prima domenica di Aprile, dopo le feroci polemiche scaturite due domeniche prima dal derby tra Torino e Juventus, sulla presunta testata di Bonucci a Rizzoli. Il clima alla “Dacia Arena” è infuocato, i bianconeri di Udine cercano punti salvezza contro un Napoli invece che vuole rimanere in scia della capolista Juventus, distante appena tre lunghezze. Arbitra Irrati, che si rivelerà determinante per il bruciante ko degli azzurri, a causa dell’espulsione comminata ad Higuain per presunto fallo su Felipe. Il Pipita perde la testa e si avvicina minacciosamente al direttore di gara spingendolo leggermente all’indietro prima di abbandonare il terreno di gioco. Gesto che gli costerà ben 4 giornate di squalifica, poi ridotte a 3 dopo il ricorso presentato dal club. Per la cronaca, l’Udinese vincerà 3-1 grazie ad una doppietta di Fernandes e al gol di Thereau, replicando proprio al gol del momentaneo 1-1 di Higuain.
Tante gioie ma anche dolori per il 2016 del Napoli, conclusosi con il pareggio in extremis contro la Fiorentina. Tanti, come detto, i momenti esaltanti dell’anno solare che sta per salutarci, ma non è questo di cui vogliamo raccontarvi in questa rubrica. Infatti, noi di SpazioNapoli, abbiamo selezionato le tre peggiori partite del 2016 degli azzurri, quelle cioè che più hanno caratterizzato in negativo il percorso della squadra di Maurizio Sarri , passando da Higuain a Milik .