Il calcio è tema di discussione non solo negli stadi o intorno a questi: lo sa bene un tifoso juventino. Il Tar del Piemonte ha, infatti, notificato uno stop di 4 anni ad un tifoso della Juventus per una lite avvenuta in un esercizio commerciale, confermando il provvedimento preso dalla Questura di Torino.
I fatti risalgono al 17 maggio 2016 quando il tifoso prese parte ad una cerimonia per la 
commemorazione delle vittime dell’Heysel. Dopo l’evento, insieme ad una quindicina di compagni, si verifica l’accaduto presso un’attività commerciale frequentata da tifosi del Torino. Il passaggio dagli insulti verbali alle mani è stato breve. Le motivazioni che hanno spinto il Tar alla decisione derivano dal fatto che le violenze sono sanzionabili “non soltanto se realizzate in occasione di una manifestazione sportiva, ma anche quelle poste in essere ‘a causa’ della stessa”.
Una bella gatta da pelare per il tifoso, che dovrà guardare la propria squadra dalla televisione.