Finisce qui la conferenza stampa di Maurizio Sarri. Tantissimi i temi trattati dall’allenatore partenopeo. Il concetto più importante, però, è che il Napoli deve giocare con il Real Madrid per dimostrare di essere una grande squadra, scrollandosi il peso mentale di una possibile sconfitta.
MARADONA – Non l’abbiamo ancora incontrato, ma quando lui ti dice che ce la puoi fare ti mette benzina nelle gambe. Non deve dare carica a me, spero la dia a ragazzi. Se sono qui diciamo che 50% è per merito della fortuna e 50% merito mio.
SERGIO RAMOS – Se continuerò a fare marcatura a zona? Ha fatto 8 gol fin qui venendo marcato a uomo. Dimmi tu se il caso di cambiare. È uno dei saltatori più forti al mondo.
EFFETTO BERNABEU – Non so se mi verranno i brividi entrandoci. Sono sensazioni soggettive che solo domani potremo sentire. La sensazione è che siamo davvero cresciuto, altrimenti una striscia di risultati utili di 3 mesi non la si può fare. Ai ragazzi ho detto che si può perdere, ma sempre giocando ai nostri livelli. Non accetterò di stare 90 minuti nella nostra metà campo.
IL TALENTO DEL REAL – È giusto che il talento poi con un colpo decida una partita, altrimenti giocheremmo alla playstation. Giusto così, altrimenti non sarebbero esistiti Maradona, Platini ed altri. Puoi limitarli, ma non di più.
IL PREMIO OSCAR SORRENTINO – Ha viaggiato con noi ed è qui stasera. Certo, sarebbe stato meglio avere il pallone d’oro piuttosto che il premio Oscar.
NAPOLI DA TRASFERTA – La nostra è una squadra che può far bene in trasferta perché nelle ripartenze siamo micidiali, così come in casa che se prendiamo campo poi maciniamo gli avversari. Alcune partite che abbiamo giocato in casa però non devono far testo. Sento tante storie sul Bernabeu, ma la realtà è che non è lo stadio a far paura, bensì la squadra che si gioca che da 60 anni è una delle più forti al mondo.
PERCORSO SARRI – Per me è stato gratificante e formativo. In certe categoria o cresci o muori. Penso che sia un percorso che dovrebbe essere fatto da tutti, poi ci sono anche le eccezioni, tipo Guardiola. Io lo ritengo il miglior allenatore del mondo ma che ha fatto dei danni enormi. La sua esplosione ha invogliato molti club a puntare su allenatori giovani catapultandoli in realtà che ancora non erano pronti a gestire.
ATTEGGIAMENTO DELLA SQUADRA – Noi sulle riconquiste di palla non indietreggiamo, in quello siamo diventati anche molto bravi. Solo che domani avremo di fronte una squadra che nelle ripartenze è forse la migliore al mondo. Dovremo essere bravi a ripartire con la stessa velocità.
RICORDO FINALE MONDIALE ’82 – Cosa facevo? Una cena a base di pesce che non dimenticherò mai. Ovviamente ero felice per il mondiale, una soddisfazione unica. Se poi mi chiedi dell’emozione ti dico che quella c’è, ma non è che ieri giocavo in uno stadio da 1500 persone. Ho fatto un percorso graduale per arrivare qui.
MODULO – Se penso di snaturare la squadra rendendola più difensiva? No, il mio dubbio è se giocare con 3 o 4 punte. Non è che cambiando 2 uomini possiamo pensare di limitare gli avversari. Dovrei cambiarne 11.
INIZIA SARRI – La faccia tosta? Sarà indispensabile averla, pur rispettando chi avremo di fronte. Loro sono i campioni d’Europa, del mondo e con il giocatore che ha vinto il pallone d’oro. Sono valutazioni che vanno fatte, ma la prima cosa che dobbiamo pensare è che giocare al Bernabeu è bello e che dovremo esprimere comunque il nostro calcio.
19.00 – Cominciata la conferenza stampa: iniziano a parlare Albiol e Callejon (SEGUI QUI LE LORO PAROLE).
Cari lettori di SpazioNapoli benvenuti al live testuale della conferenza stampa prepartita di Real Madri-Napoli, gara valevole per l’andata degli ottavi di finale di Champions League. La nostra redazione seguirà in diretta la conferenza stampa di Maurizio Sarri e dei calciatori azzurri, Albiol e Callejon. L’inizio è fissato per le ore 19.00.
Dai nostri inviati a Madrid, Antonio Manzo e Cristiano Corbo.
ECCO IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA:
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