Roma-Napoli è una sfida attesissima, vista l’importanza del match per la seconda e la terza della classe. In base all’esito della gara, cosa succederebbe per le due squadre? Prova a spiegarlo La Gazzetta dello Sport.
Se il match dovesse finire con la vittoria della Roma, i giallorossi sarebbero ancora in corsa per lo Scudetto, anche se resta probabile domani una vittoria della Juventus ad Udine. La conseguente sconfitta del Napoli riaprirebbe la corsa al terzo posto: Lazio, Atalanta e Inter, moltiplicherebbero energie e motivazioni nel tentativo di avvicinare gli azzurri. Una sconfitta per il Napoli, in realtà, avrebbe un significato più ampio. Viene da 3 sconfitte nelle ultime 4 partite, e con la Roma arriverebbe la 4 in 5 partite: si rimetterebbe in discussione il Sarri pensiero.
Se la partita finisse in pareggio, la Juventus potrebbe virtualmente chiudere il campionato vincendo ad Udine ed andando a +9 sulla Roma. I giallorossi verrebbero a quel punti racchiusi in un limbo: sperare ancora nel titolo e guardare, da lontano, la Juventus, oppure essere guardinghi e guardarsi le spalle? Il Napoli invece potrebbe far guadagnare dei punti alle squadre che la inseguono per avere il terzo posto, ma darebbe grande autostima. Risultato, questo, che non sarebbe quindi da buttare per gli azzurri.
Se invece a vincere fosse il Napoli, per la Roma sarebbe una vera tragedia. Potenziale -10 dalla Juve e addio sogno Scudetto. E, a quel punto, ci sarebbero solo due punti di vantaggio sul Napoli. Per gli azzurri, vincere all’Olimpico, significherebbe cercare seriamente di arrivare secondi, oltre a dare un po’ di respiro a Sarri in vista del match contro il Real Madrid.
Indubbiamente, in questo momento, una sconfitta peserebbe più al Napoli che alla Roma, ma gli azzurri sono feriti e hanno voglia di rialzarsi.
Chi sarà decisivo? La sfida è quella tra Nainggolan e Hamsik, con il capitano azzurro che ha la possibilità di smentire tutti coloro che lo criticano di assenteismo nei grandi match.