Presente all’NH Carlina di Torino per l’evento Head&Shoulders, marchio di cui è testimonial, Gianluigi Buffon non ha potuto far a meno di parlare del mondo dov’è vero protagonista: il calcio.
Primo pensiero dedicato alla Nazionale, che ieri si è fata difendere dal giovane Donnarumma: “Ho già visto qualcun altro al mio posto, come Sirigu, Marchetti e Perin. Credo sia giusto così, non sono eterno e gli altri devono dimostrare il loro valore“.
Poi, come era facile immaginare, l’attenzione – e il discorso – si è spostata sul mese d’aprile che attende la Juventus. Mese di aprile che si aprirà con il doppio scontro con il Napoli: “Lavoriamo per momenti come questo. Abbiamo faticato per nove mesi per essere in questa posizione in classifica. Ora, però, veniamo da una sosta come le nostre avversarie: se saremo bravi vinceremo, altrimenti perderemo“.
Infine, è tornato a parlare della Nazionale, e non del calcio giocato, ma dell’episodio che ha visto protagonista Barzagli: “Barzagli ha lasciato il ritiro per motivi personali, se ne è andato a cena fuori e ha fatto bene. Non c’è nulla da dire, non è la prima volta che accadono episodi del genere“.