Sono arrivate le attese sentenze sul caso calcioscommesse che vede coinvolto l’Avellino per le presunte combine delle partite contro il Modena e contro la Reggina. Coinvolti anche i calciatori Izzo, ora al Genoa, Pisacane, ora al Cagliari, Biancolino, Castaldo, Arini e il presidente Taccone.
Pessime notizie per il difensore di proprietà del Genoa: il calciatore rossoblù nativo di Scampia – riporta Il Mattino nella sua edizione online – è stato condannato a 18 mesi di squalifica per mancata denuncia (la richiesta iniziale era di 6 anni).
L’Avellino dovrà scontare una penalizzazione di 3 punti per la gara con il Modena, smontata invece l’accusa di combine per la gara con la Reggina. Assolti, invece, Walter Taccone, Raffaele Biancolino, Luigi Castaldo, Fabio Pisacane e Mariano Arini. Non assolti, oltre a Izzo, Francesco Millesi e Luca Pini.
L’Avellino presenterà, con ogni probabilità, ricorso sperando di avere solo 2 punti di penalizzazione. De Rensis, avvocato di Izzo, confidava in una piena assoluzione per non aver commesso il fatto: “Sono certo che i giudici hanno letto le carte e nelle carte non c’è nulla. Armando è un ragazzo pulito“. Il difensore avrebbe potuto patteggiare ma è voluto andare sino in fondo e per il momento dovrà fare i conti con la squalifica di 18 mesi.