Ciro Venerato, giornalista sportivo Rai ed esperto di calciomercato, ha parlato durante Si Gonfia la Rete, programma radiofonico condotto da Raffaele Auriemma e in onda sulle frequenze di Radio Crc, e ha rilasciato delle importanti dichiarazioni sul fronte mercato Napoli. Queste le sue parole: “Rinnovo Mertens? Il Napoli aspetta. Si segnala un progressivo ottimismo da parte della società, però fino a quando non si mette nero su bianco si parla del nulla. Diciamo che il Napoli spera di far breccia nel cuore della signora, come già ha fatto breccia nel cuore del belga. Se dipendesse solo da Mertens credo che sarebbe tutto risolto, però aspettiamo. Progressivo ottimismo, anche dimostrato dal bacio di ieri di Mertens alla maglia azzurra, che può essere considerato come messaggio importante verso la curva e verso i tifosi. Io sono ottimista, moderatamente ottimista”.
“Szczesny? E’ il primo nome. E’ il nome autenticamente già trattato dal Napoli, con Claudio Vigorelli che nei prossimi giorni ripartirà per Londra per cercare di capire il futuro del giocatore. Tutto passa anche dalla guida tecnica futura dell’Arsenal. Il successo di questo fine settimana contro il City potrebbe rilanciare le quotazioni di Wenger, contestato dai tifosi dei gunners fino a poche settimane fa, ma nel calcio si sa che tutto cambia da un momento all’altro. Wenger non è favorevole all’ingresso di Szczesny e quindi questo potrebbe dare una mano al Napoli. Il Napoli è pronto a fare un’offerta importante al giocatore, con un contratto di cinque anni ed un ingaggio che non si allontana molto dai 3 milioni all’anno. Il cartellino preoccupa meno, perchè il calciatore ha un solo anno di contratto e non prolungherà, se non con garanzie di natura tecnica, e quindi il Napoli avrebbe gioco facile. Si legge di 16 milioni, ma è impossibile che il Napoli possa pagare così tanto un giocatore che si svincola tra un’anno. Si potrebbe chiudere sui 10 milioni, con qualche bonus. Credo che se l’allenatore futuro dell’Arsenal dirà alla società ‘Szczesny non mi serve’, il Napoli possa avere una corsia importante per prendere il giocatore. Il giocatore vedrebbe con grande interesse una possibile esperienza al Napoli e di lui ne ha parlato benissimo Morgan De Sanctis”.
“Non è da scartare il nome di Neto. Il Napoli sta continuando a seguire il giocatore, ne ha parlato con il suo procuratore. Credo che nell’ultima assemblea di Lega, anche tra Napoli e Juve, qualche chiacchiera è volata sul futuro di Neto. E’ un nome da tener lì, rispetto ad altri, che per un motivo o per un altro, che convincono meno. Il Napoli lavora su Szczesny, c’è una trattativa già pronta e avviata. Se saltasse Szczesny, cosa che non auspico e che non credo, Neto è un nome da tenere in piedi. Meno chance, invece, sia Sirigu che Viviano. Il Napoli sta lavorando molto forte sul portiere polacco”.
“Sono certo che in avanti il Napoli prenderà un esterno giovane, classe ’96-’97, se Giaccherini, a fine stagione, chiedesse di essere ceduto. In Questo caso il Napoli prenderà un giovane esterno da far crescere e maturare alle spalle di Callejòn. Se, malauguratamente, Mertens chiedesse di andar via, il Napoli lo venderebbe quest’anno per non perderlo a parametro zero e prenderebbe un esterno importante più un esterno giovane“.
“Schick? E’ un giocatore fortissimo, però credo che il Napoli, i soldi che ha, li investirà su settori più importanti, dove c’è bisogno di un intervento più urgente. A meno che, De Laurentiis non riesca a pagarlo adesso, visti i buoni rapporti con Ferrero, e prenderlo fra un anno. Mi sembra però un’operazione economicamente più fattibile per un club come l’Inter. Dopo il goal fantasmagorico di ieri, le quotazioni di Schick, da qui a giugno, impenneranno in maniera importante. Non so se il Napoli può avere la forza di pagare tanto un giocatore e tenerlo fermo un anno”.
“Koulibaly? Non c’è clausola, ma c’è un patto tra gentiluomini. Se quest’estate, si presentasse qualche squadra, come lo scorso anno con il Chelsea, con un’offerta molto importante ed il calciatore chiedesse pubblicamente di essere ceduto, liberando così De Laurentiis da possibili attacchi mediatici e di tifoseria, si potrebbe valutare la situazione, ma al momento non c’è nessuno che si è messo per Koulibaly. Da qui a giugno, naturalmente, le cose possono cambiare. Sicuro non andrà all’Inter, così come per Mertens”.
“Si è parlato anche di Sarri all’Inter ma non è vero, non è cosa. Dopo l’interesse della Roma, verificato, l’Inter ci ha pensato ma non può fare nulla perchè fino al 2018 Sarri è blindato. Di sicuro per l’Inter non è fattibile l’idea Sarri, probabilmente si butteranno su Spalletti visto che Conte resta al Chelsea in Inghilterra e Simeone, se mai lasciasse l’Atletico Madrid, potrebbe andare al Paris Saint Germain”.