Impatto incredibile in Inghilterra per Manolo Gabbiadini, trasferitosi dal Napoli al Southampton nel mercato invernale. Per lui 8 partite e 6 centri. L’attaccante che presto potrebbe tornare nel giro nella Nazionale, ne ha parlato a FourFourTwo: “Sono arrivato al Southampton desiderando di fare il meglio che potessi ma, onestamente, non credevo di poter segnare così tanto così in fretta. Quando cambia squadra, compagni e nazionale, cambi anche il modo di giocare. Questo è un calcio diverso, non pensavo di adattarmi tanto facilmente”. Queste le parole riportate da PremiumSportHD.
L’ex attaccante della Serie A spiega i motivi che gli hanno facilitato l’ambientamento: “Merito del club, dai compagni all’allenatore, che hanno subito riposto in me tanta fiducia. Per dire: dopo la firma del contratto mi sono subito allenato, era mercoledì, e sabato ero già titolare: in Italia una cosa così è molto rara”.
Mette in risalto poi le differenze tra Premier League e Serie A, preferendo la prima: “In Italia è più noioso perché i difensori sono tutti rintanati dietro, devi stare calmo, far girare palla e aspettare l’errore della retroguardia avversaria. Come attaccante, mi diverto più in Inghilterra. Per i difensori invece è un incubo! Spesso le squadre lasciano le difese due contro due… devo ammetterlo: da punta non direi che è più facile ma di sicuro più divertente”.