Ieri sera lo Zenit di Luciano Spalletti ha centrato la treble. Dopo campionato e coppa nazionale, arriva la vittoria anche in supercoppa. Battuti ancora una volta i rivali del Cska, grazie ad un gol al 72’ di Aleksei Ionov servito nel cuore dell’area dalla destra da Sergej Semak sgusciato in area di rigore moscovita in una superba azione di contropiede. La sfida con il Cska per Spaletti si ripresenterà in campionato, dato che questa settimana riparte ufficialmente il ventesimo campionato Russo, che si svilupperà in una forma insolita rispetto al passato. Per adattarsi al ritmo autunno-primavera, in Russia la stagione durerà ben 16 mesi: si comincia come sempre a marzo, però stavolta finirà a maggio 2012: dopo le solite 30 partite, le prime 8 squadre in classifica si affronteranno in un girone all’italiana, quindi altre 14 partite; stessa sorte per le ultime 8, per decretare le retrocessioni.
Ricordiamo che lo Zenit ed il Cska sono presenti nel tabellone degli ottavi in Europa League. Se dovessero proseguire il loro cammino potrebbe prospettarsi una sfida incrociata in finale, tutta russa. Lo Zenit tenterà di bissare il successo di tre anni fa in Europa, sarebbe il successo più prestigioso nella carriera dell’allenatore toscano.
Lo Zenit, club da alcuni anni protagonista nel mercato europeo, dopo aver portato Alessandro Rosina (attualmente in prestito al Cesena) nella fredda San Pietroburgo, sta muovendo i passi per potare in casacca bianco-azzura altri italiani. Si è parlato nelle utlime ore di un’offerta al mancino napoletano Mimmo Criscito, Preziosi vuole una cifra non inferiore ai 15 milioni di euro; l’altro obiettivo è proprio il laterale destro del Napoli, Cristian Maggio, la dirigenza russa ha messo sul piatto oltre 7 milioni di euro. Difficilmente la società azzurra si priverà di uno dei pezzi pregiati dello scacchiere di Mazzarri.
Alessandro D’Auria