Nel corso di un incontro con l’Associazione Stampa Estera in Italia il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha ricordato il periodo del suo primo Napoli, quando militava nell’allora C1.
“Nel 2004 mi trovavo prima a Los Angeles per la produzione di un film da 70 milioni di euro; poi, durante una 
vacanza a Capri leggo che il Napoli non esisteva più ed in una settimana decido di investire 33 milioni per acquistare una denominazione. Di una società che non ha vinto nulla, due Scudetti, ma che ha avuto la fortuna di avere il più grande di tutti, ovvero Maradona. Io non sapevo nemmeno dove avremmo giocato, mi dissero la C1 al posto della C2″.
“Ed ecco che dunque sono passato da Angelina Jolie a Martina Franca a prendermi sputi in testa. In un’altra città ci siamo dovuti chiudere negli spogliatoi perché mi volevano ammazzare. Io non sapevo nulla di calcio, ma lo apprendevo e lo studiavo. Se fossi stato un tifoso acceso, mi sarei fatto trascinare in una visione meno attenta dei fatti”.