14.45 – Termina la conferenza di Maurizio Sarri. Ecco tutte le dichiarazioni:
Oscar in questa stagione – Lo darei al gruppo per la sua convinzione. È stato solido, forte, non si è mai messo in discussione dopo le sconfitte.
Giocatori che hanno dato più gratificazioni – Jorginho perchè è cresciuto in maniera esponenziale sotto ogni punto di vista. Poi ci sono giovani che stanno crescendo come Diawara e Rog. Milik ha tanta roba da tirare fuori. Sto facendo più fatica con Zielinski, ha le stimmate del fuoriclasse.
Soddisfazioni con Higuain e Mertens – Portare un giocatore a fare record di gol in Serie A è gratificante, ma è un fuoriclasse, bisogno solo portare fuori il suo talento. Dries è un altro gicoatore fenomeanale e se sta facendo bene è un limite nostro che ce ne siamo accorti in ritardo. Dopo un mese era già un bomber nato, abbiamo sbagliato tutti. Tutti lo ritenevano un fenomeno ad entrare a partita in corso, ma eravamo fondamentalmente deboli noi allenatori
Rigori – Roma con otto rigori in più del Napoli? Può darsi abbiano influito portando 5-6 punti in più, ma bisognerebbe sindacare ogni episodio. Il dato della Roma però è comprensibile perchè è la squadra che ha giocato più palloni dell’area avversaria. Il nostro dato è meno comprensibile.
Totti – Stiamo parlando di uno dei più grandi talenti del calcio negli ultimi 50 anni, è un fuoriclasse assoluto. Non ho mai visto un giocatore andare spalle alla porta e servire i suoi compagni con un tocco. È un marchio di fabbrica che ha solo lui in Europa. Gli hanno fatto fare l’attaccante e l’ha fatto con naturalezza. Bisogna solo applaudirlo.
Crescita – La squadra sta bene mentalmente e fisicamente perchè i dati sono in linea con i migliori stagionali e difficilmente accade in una squadra a fine maggio, però è vero che questo campionato è stato lungo e c’è necessità di tirare fiato. La sesnsaizione è che se ci fosser 5-6 partite ci divertiremmo.
Incontro con De Laurentiis – Può darsi di sì o no. Sono affari nostri. Se succede è normale, ma il contrario non cambierebbe nulla. C’è un direttore sportivo che è adibito a fare questo.
Sogno scudetto – Non mi risulta abbiano parlato di obiettivo scuetto, ma di sogno. Mi fa piacere questo, a Dimaro dovremo pensare solo ad impostare bene la stagione.
Sampdoria – È un’ottima squadra che può mettere in difficoltà chiunque. Noi se vogliamo crescere dobbiamo farlo sotto il punto di vistà della mentalità. Per questo ritengo domani banco di prova, vista la situazione difficile.
Difesa impermeabile con Koulibaly-Albiol – La nostra linea difensiva è in grande crescita, il nostro modo di giocare ci espone a tant letture e si può sbagliare, ma stiamo crescendo. Ho speranza affinchè crescano anche altri interpreti.
Mertens capocannoniere – Le scelte devono essere avallate dal campo e questa possibilità si moltiplicano quando il giocatore è forte. Grandi meriti a lui. La squadra deve aiutare se stessa facendo risultato, il resto è logica conseguenza.
Secondo posto – Abbiamo l’obbligo di crederci. Dobbiamo fare una partita vera a Genova contro una squadra forte e prendere punti. Bisogna aspettare il risultato della Roma, le possibilità non sono molte, ma dobbiamo provarci. Ho grande stima della Samp e di Giampaolo, hanno fatto squadra giovane e di prospettiva. Hanno lavorato benissimo e sono organizzati, non sarà semplice.
14.31 – Sarri fa il suo ingresso in sala stampa. Inizia la conferenza.
14.17 – Buongiorno e benvenuti gentili lettori e lettrici di SpazioNapoli.it alla diretta testuale della conferenza stampa della vigilia di Sampdoria-Napoli. Il tecnico azzurro Maurizio Sarri presenterà dalla sala stampa del centro sportivo di Castel Volturno l’ultima gara di campionato che vedrà i partenopei impegnati a Marassi contro i blucerchiati. Ultime, flebili, speranze di rincorsa al secondo posto occupato dalla Roma, con i giallorossi impegnati nella sfida casalinga contro un Genoa già salvo.
Dal nostro inviato da Castel Volturno (CE), Andrea Gagliotti