Milik accetta: “Sarri non poteva rinunciare a Mertens, la mia storia è ancora da scrivere. Under 21? Avrei voluto giocare gli Europei”

L’attaccante del Napoli, Arek Milik, ha parlato alla stampa dal ritiro della Nazionale polacca. Tanti i temi trattati dal centravanti, che ha fatto il punto della stagione. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

La seconda parte della stagione non è stata una completa delusione, certo è che è stato un periodo duro. Non è facile tornare dopo un infortunio come quello che ho subito io, inoltre non è facile imporsi in una delle squadre più forti d’Europa come quella in cui gioco. In avanti c’è Dries Mertens che ha lottato fino alla fine per la classifica cannonieri, segnando tantissimi goal. Il mister non poteva rinunciare a lui.

Zielinski? Lui è un giocatore di classe mondiale. La storia di Milik, invece, è ancora tutta da scrivere. Sono felice di essere tornato in Nazionale, sento la fiducia intorno a me. Giocare in Nazionale è sempre una grande esperienza, io mi metto a disposizione. Poi sarà il mister a decidere se dovrò giocare o no. Lewandowski? Merita grande rispetto, è il calciatore che può condurci alla vittoria. Europei Under 21? È un decisione del Napoli, non posso cambiarla. Avrei voluto comunque poter giocare quella competizione“.

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