No, non c’è fretta. Nemmeno se sei alla prima stagione di mercato – aspettando quella calcistica – ad altissimi livelli. Neanche se la squadra in questione ha coltivato un sogno lungo quarantadue partite: una volta realizzato, ora cerca di mantenerlo in vita.
Si muove, il Benevento. In modo furbo, attento, preciso. E soprattutto valuta profili interessanti per garantirsi vita lunga in una Serie A che si preannuncia entusiasmante: non basterà però la fortuna del principiante. Servono giocatori, e soprattutto servirà un portiere: con il ritorno probabile di Cragno al Cagliari, la porta del Vigorito è scoperta. Primo nome? Luigi Sepe, in prestito secco dal Napoli. Da parte dell’entourage del giocatore non c’è affatto dispiacere. Ma è il Benevento a frenare dolcemente: sul taccuino c’è anche altro.
E c’è un nome, soprattutto: quello di Chichizola, attualmente in forza allo Spezia. E in futuro, chissà. Corsa a due, a quanto pare: con Cragno che resta vivo sullo sfondo, nel caso in cui in Sardegna non gli vogliano affidare un ruolo da primadonna. Lo stesso che ora sta aspettando Sepe, lo stesso che il Benevento è pronto ad offrigli: Chichizola permettendo…
GENNARO DONNARUMMA