Effetto domino, come preventivabile. E ora in casa Milan è ricerca, quasi ossessiva, a un elemento importante fra i pali. L’obbligo di colmare il vuoto lasciato dal rifiuto di Donnarumma all’importante offerta di rinnovo presentata al giocatore e al suo procuratore Mino Raiola.
Logico, allo stesso tempo, che le nuove strategie rossonere cozzino con quelle del Napoli che da tempo è alla ricerca del profilo giusto tra i pali con numerosi obiettivi: da Neto a Meret, passando per Perin. Sull’argomento si è soffermato il collega di Sportitalia ed esperto di mercato Alfredo Pedullà, sul suo sito ufficiale: “Donnarumma non rinnova, il piano B di emergenza del Milan era scattato da tempo. Ve lo abbiamo raccontato dieci giorni fa: sondaggi approfonditi per Neto, in uscita dalla Juve. Ottimi rapporti con il suo agente Castagna, sondaggi che ora possono concretizzarsi. Neto vuole giocare, ha offerte dall’estero, il Milan sarebbe l’ideale. Operazione con il coinvolgimento di De Sciglio? Vedremo, è un’opzione che può concretizzarsi. La Juve ha in pugno Szczesny, ma non ha ancora chiuso con l’Arsenal e l’Inter ha fatto più di un sondaggio. Altre soluzioni per il Milan? Piace Meret, ma Neto potrebbe essere la chioccia per lo stesso Plizzari evitando di prendere un altro giovane, sia pur bravissimo. E’ stato fatto un sondaggio per capire i tempi di recupero di Viviano, mentre Reina è in una situazione tutta particolare con il Napoli e non ancora chiarita, ma l’agente ha escluso qualsiasi ipotesi Milan. Perin? Accostato al Milan due settimane fa, quindi non sarebbe una sorpresa, ha da poco cambiato agente, scegliendone uno vicino a Montella. Ma se pensiamo a tutte le stucchevoli traiettorie Preziosi-Galliani pensiamo anche alla necessità di cambiare interlocutori. Tuttavia nulla escludiamo, vedremo. Leno (lo specialista del Bayer Leverkusen) può essere un’idea. Ma oggi molte strade portano a Neto”.