Tempo al tempo, ma senza esagerare. L’Osasuna e il Napoli ora fanno sul serio, anche perché Berenguer è impaziente: vuole gli azzurri, pure fortemente. Ma allo stesso tempo l’attesa si alimenta di speranza, quella partenopea e del giocatore. Che se dipendesse da lui, sarebbe già su un volo direzione Capodichino. E invece, ha da aspettare.
L’ALTRO INCONTRO. Intanto, venerdì c’è stato un faccia a faccia segreto a Madrid. Le squadre si sono aggiornate, hanno valutato domanda e offerta, e infine hanno deciso: entro una settimana, pronti a chiudere. Con reciproco sforzo per reciproca soddisfazione. Servirà tuttavia tempo, e ancora spazio. E serviranno soldi, un po’ di più, sul piatto del Napoli: nell’ordine delle idee, un paio di milioni da aggiungere per il cartellino. Perché con questo mercato così aggressivo, tante carte in tavola possono cambiare. Due su tutte: quelle di Fiorentina e Torino. Sì, proprio loro sono diventate le principali antagoniste del Napoli nella corsa a Berenguer. Finora, solo informazioni acquisite. Ma tocca far presto. Tocca far domani, magari.
LA SITUAZIONE. Ha da aspettare soprattutto che la mano del Napoli si rafforzi un po’. Nel senso: va bene l’interessamento, però ora è tempo di chiudere. Chiudere a nove milioni, se è possibile: questa, la richiesta degli spagnoli, che non intendono retrocedere di mezzo milione. Giuntoli punta a risparmiare qualcosa, magari inserendo bonus sulle presenze e sui traguardi raggiunti: no, non ci siamo. Non ancora. Ma stando a quanto raccolto in esclusiva da SpazioNapoli, già domani potrebbero arrivare nuovi aggiornamenti. Sarebbe previsto, infatti, finalmente un altro contatto tra le parti. Decisivo? Chissà.
Gennaro Donnarumma
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