Niente stadio e cittadella del Napoli a Bagnoli. E il diktat sembra irreversibile: lo ha posto il ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti.
In un forum organizzato presso la redazione de Il Mattino, De Vincenti ha parlato tra le altre cose anche di Bagnoli: “Il piano urbanistico è pronto. Nel progetto abbiamo ampliato moltissimo gli spazi verdi e previsto una serie di attività orientate a scienza, innovazione ed economia del mare, dalla pesca al turismo, ad attività avanzatissime sul piano tecnologico come il monitoraggio e la tutela dei nostri mari. Un piano d’avanguardia, come riconosce il Comune stesso, che ha chiesto tre aggiustamenti, ormai concordati. Manca pochissimo”.
“Porterò l’accordo prima delle vacanze estive in cabina di regia. A De Laurentiis mi tocca ricordare che l’ipotesi di costruire lì lo stadio e la cittadella del Napoli, nei termini in cui l’ha presentata è incompatibile con il parco urbano definito nei piani, e che adesso ha anche il consenso del Comune. Quando guardiamo Bagnoli, dobbiamo guardare innanzitutto ai suoi abitanti”.
Niente da fare quindi. De Laurentiis dovrà cercare altrove il suolo per costruire il nuovo stadio.