“El fenómeno Sarri”. Questo è il titolo di un articolo del famoso quotidiano argentino Olè, che ha voluto omaggiare l’allenatore del Napoli definendolo un “non italiano”, visto il suo gioco offensivo molto diverso da quello di una squadra italiana tipo.
Maurizio Sarri, come tutti sappiamo, è partito dal basso, tant’è che fino a 18 anni fa era un semplice funzionario in banca, poi, fortunatamente, ha deciso di dedicarsi esclusivamente al calcio. La svolta della sua carriera c’è stata nel 2014, quando ha portato l’Empoli in Serie A, e dopo una stagione convincente è arrivata la chiamata di una big, il Napoli.
Dal 2015 ad oggi è cambiato tanto per la società di De Laurentiis, con una squadra diventata di livello davvero molto alto, arrivando a lottare sia in Italia che in Europa per grandi traguardi, imponendo il proprio gioco. Il maggior artefice di questa grande innovazione è stato senza ombra di dubbio mister Sarri, che tra le polemiche iniziali, ha saputo far apprezzare sé stesso ed il suo gioco, arrivando ad essere definito uno dei più grandi allenatori d’Europa.
Il tragitto da Napoli all’Argentina può sembrare lungo, però non è stato così per lui. Infatti il primo argentino a parlare di Sarri fu il numero uno di tutti i tempi per i tifosi del Napoli, Diego Armando Maradona. Agli inizi l’argentino lo etichettò come l’uomo non adatto alla panchina del Napoli, dicendo che c’era bisogno di qualcuno che capisse la grandezza e l’importanza di un club come quello partenopeo. Sarri con molta eleganza ed umiltà fece subito capire quanto fosse importante la parola di Maradona per lui e che avrebbe fatto di tutto per farlo ricredere. Ad oggi crediamo proprio che ci sia riuscito, tant’è che Sarri non è solo arrivato dritto al numero uno della storia del calcio argentino, ma è arrivato addirittura a far parlare di sé sul noto quotidiano Olè.
Olè, in un lungo articolo dedicato esclusivamente alla storia del tecnico del Napoli, ha tenuto a mostrare a tutta l’Argentina il bel gioco degli azzurri, che, contro un top club come l’Atletico Madrid, hanno fatto un fantastico possesso palla senza buttarla mai via, dando vita ad un grande spettacolo visto da fuori.
QUESTO IL LINK DELL’ARTICOLO:
https://www.ole.com.ar/opinion/sarri-fenomeno-napoli-entrenador_0_1843615715.amp.html