Va così il mercato. Strano, imprevedibile, impercettibile. L’offerta per Reina non ha avuto avvertimenti, è piombata come fulmine a ciel sereno. La proposta del PSG è allettante, pericolosamente per il Napoli. Che effettivamente s’è guardato intorno, ha perso un po’ di tempo per sondare tutti i nomi disponibili in questo momento.
Però l’intenzione è chiara, comprensibile per i tempi ristretti del mercato: Reina non si tocca. L’offerta di 7 milioni, tramutabile in 5 più il prestito di uno tra Areola e Trapp, è stata respinta al mittente. Il motivo è chiaro: il Napoli non ha tempo per prendere un sostituto all’altezza, lo spogliatoio – punto di forza degli azzurri – risentirebbe troppo del contraccolpo psicologico. Insomma Reina partirà, ma il prossimo anno in scadenza.
Non solo: Pepe è rimasto deluso dal rifiuto: l’offerta di 3,5 milioni annui lo allettava molto. Era, insomma, disponibile a dialogare, pur tenendo al Napoli come ad una famiglia. Si metterà l’anima in pace? Chissà, forse. Il PSG d’altronde, potrebbe far leva proprio sulle emozioni del portiere spagnolo. A patto di passare sul cadavere – proverbiale – del Napoli.
Vittorio Perrone