Umberto Chiariello, a Canale 21, nel suo consueto spazio editoriale, non si tira indietro e dice la sua il giorno dopo Napoli-Inter. Con molta chiarezza e lucidità Chiariello ha commentato i voti dati dalla stampa a Napoli ed Inter, dicendo la sua in merito, soprattutto di fronte ad una Inter, forse, fin troppo elogiata per la gara di ieri. Queste le sue parole:
“Forse è perché ho visto io un’altra partita. Esco pazzo, letteralmente. Facciamo che non ho visto la partita e chiedo ai giornalisti esimi. Leggo la Gazzetta: sei e mezzo al Napoli, sette all’Inter. Sei a Sarri, sette e mezzo a Spalletti […]. Leggo il Corriere, che succede? Voto complessivo al Napoli 67, un sei risicato. All’Inter 71, più quattro: allora l’Inter ha dominato? Prendiamo la Repubblica: sessantaquattro e mezzo, insufficiente, all’Inter settanta. Io la partita l’ho vista. Vedo il Mattino, leggo 5.5 a Hysaj, lo stesso che sfonda a destra nel primo e nel secondo tempo […]. Questa non è serietà: il Napoli ha creato otto palle goal, non tutte pulitissime certo, ma le ha avute. Nel primo tempo tre: il miracolo di Handanovic, il colpo di testa di Insigne e Koulibaly che corre e vola sulla sinistra sparando alto. L’Inter un solo tiro: quello di Borja Valero, nella ripresa quella di Vecino salvata da Albiol sulla linea. Se una squadra domina e non concede nulla, come si fa a prendere voti inferiore all’altra: qui qualcuno imbroglia.
Spalletti esce come se avesse vinto la Coppa del Mondo. Ma forse hanno ragione loro: un’Inter che esce così contro il Napoli ha fatto un’impresa. Questi voti fanno capire che il Napoli è davvero una grandissima squadra! […]”.