Giandomenico Mesto, ex difensore azzurro attualmente svincolato, ha parlato ai taccuini dei colleghi de La Repubblica. Queste le sue parole, evidenziate dalla nostra redazione:
“Genoa-Napoli? Sarò neutrale e non potrebbe essere altrimenti. Si affrontano le due squadre che hanno segnato la mia carriera e quindi non posso proprio schierarmi. Non riesco a fare un pronostico: il Napoli ha bisogno di vincere, ma sono convinto che ci proverà anche il Genoa. Ho realizzato il primo goal col Grifone nel 2009 proprio contro il Napoli ed ho fatto lo stesso in maglia azzurra nel 2012. Vincemmo 4-2 in trasferta.
Se riesco, sarò in tribuna a Marassi. Ho un impegno televisivo, ma proverò in extremis a raggiungere lo stadio.
Il Napoli è superiore, ma deve stare attento ad un avversario che si sta riprendendo e che ha collezionato 4 punti nelle ultime due trasferte. Da parte degli azzurri ci vorrà una buona dose di rispetto. Juric incarna un po’ il DNA del Genoa: intensità, determinazione e duelli individuali in ogni zona del campo”.
A chi stare attenti? Taarabt può creare problemi: all’inizio doveva solo riacquistare la condizione fisica ma adesso è in forma e quindi ha ritrovato la fiducia per esprimere il suo gioco e le sue potenzialità.
Pellegri? È un predestinato del calcio a mio parere: ha segnato tre gol in sette partite. Fisicamente mi ha impressionato e credo abbia tutte le carte in regola per sfondare. Magari chissà, un giorno giocherà contro una squadra come il Napoli…”.