Sulle pagine della Gazzetta dello Sport di oggi, il collega Mimmo Malfitano ha analizzato il momento non esaltante di Marek Hamsik. Il capitano del Napoli, più volte è apparso sotto tono, lontano dai ritmi ai quali ha abituato i tifosi azzurri. L’obiettivo di Maurizio Sarri è dunque quello di riportare lo slovacco ai suoi veri numeri, soprattutto in zona gol.
“Nonostante le difficoltà, il suo posto non è mai stato messo in discussione dall’allenatore. Fin qui, Marek Hamsik non ha mai saltato una partita, dall’inizio è stato sempre nella formazione titolare, ma soltanto in tre gare non è stato sostituito”. Per Sarri il capitano non è mai stato in discussione, anche perché lo stesso tecnico toscano ha più volte affermato che lo farebbe giocare anche con 40 gradi di febbre.
La nuova collocazione tattica dello slovacco evidenzia un cambiamento sostanziale: più palloni giocati ma meno pericolosità sotto porta. Sono 898 i passaggi andati a buon fine, mentre i tiri nello specchio sono appena 12 (media di 1 a partita). L’anno scorso Hamsik ha realizzato ben 12 gol, quest’anno finora soltanto 1, contro il Cagliari.
A tal proposito, la Gazzetta ribadisce la sua idea riguardo al numero di gol col Napoli dello slovacco: “Il Cagliari al quale ha segnato l’unico gol stagionale, importante, perché gli ha permesso di balzare al primo posto nella classifica storica dei cannonieri del club, 116, lasciandosi alle spalle Diego Maradona a quota 115″.