Con Ghoulam fuori e il mercato di riparazione lontano ancora un mese e mezzo, il Napoli deve affrontare le prossime partite puntando sui giocatori già in rosa. Il sostituto naturale – più per ruolo che per caratteristiche – è Mario Rui, che contro il Verona ha disputato la sua prima da titolare in azzurro. La prestazione del portoghese ha però evidenziato una forma atletica ancora non al top e sulla quale si deve lavorare.
“La pausa di campionato per gli impegni delle nazionali – riporta ‘Il Mattino’ – è stato il giusto toccasana per consentire a Mario Rui di lavorare al meglio con l’obiettivo di farsi trovare pronto in vista della gara di sabato sera contro il Milan. Già, perché la sua prima da titolare è stata la dimostrazione pratica del suo stato di forma ancora tutto in divenire”.
La voglia del terzino di tornare in forma e dimostrare il suo valore, è tanta: “In questi giorni, però, ha lavorato tanto e bene. Soprattutto sulla corsa e sull’aspetto atletico, quello che secondo Maurizio Sarri gli mancava per colmare il gap che lo divideva dal resto del gruppo”. D’altronde il portoghese non ha mai disdegnato il duro lavoro, anzi è abituato anche a soffrire in panchina per guadagnarsi un posto da titolare:
“Mario Rui ha imparato cosa vuol dire la sofferenza e saper aspettare il proprio momento. Sono stati mesi difficili (prima alla Roma e poi la tanta panchina a Napoli), ma ora è tempo di riprendere la rotta che sembrava smarrita”. Tutti i tifosi sperano di rivedere il giocatore che aveva convinto Maurizio Sarri ai tempi dell’Empoli e che spera di ripetersi adesso a Napoli.
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