Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di PremiumSport al termine di Napoli-Milan. Queste le sue dichiarazioni:
“Cinici? Il cinismo non si sa mai se è una dote o è fortuna. Abbiamo concesso pochissimo e abbiamo creato 7-8 palle gol. Il ritmo siamo riusciti a darlo solo nella parte finale del primo tempo, ma nonostante questo non abbiamo concesso molto. Dispiace aver preso gol su una conclusione da fuori.
Se mi priverei mai di Insigne? La mia storia in questi tre anni ti dice di no. Ventura però per molti anni ha giocato con le due punte e lo sapevamo. Con tutti gli errori che può aver fatto mi è dispiace l’accanimento che c’è stato contro il commissario tecnico.
Io ct della nazionale? In questo momento mi piace molto allenare questi ragazzi che ho a disposizione: mi dà gusto, mi dà soddisfazione. Stiamo cercando di migliorarci e sono contento.
Preoccupante il calo tra primo e secondo tempo? Quando li andiamo a prendere alti di solito creiamo molto e nel secondo tempo non ci siamo riusciti. Non so se è preoccupante, bisognerebbe chiederlo più alle nazionali che a noi, perchè molti due giorni fa erano ancora in nazionale. Siamo calati un po’ nella pressione dei due attaccanti esterni e i due interni. Sicuramente nella partita di martedì dobbiamo cambiare qualcosa a centrocampo perchè hanno dato molto.
Hamsik in ombra perchè gli altri sono alla ribalta? Se pensi che il fatto che gli altri siano alla ribalta possa dar fastidio ad Hamsik, ti sbagli. L’anno scorso ha fatto un girone di andata normale, girone di ritorno straordinario era difficile pensarlo 12 mesi su quei livelli. Ha fatto un buon primo tempo che mi ha reso molto contento.
La prestazione di Mario Rui? Ha fatto bene, è in una fase in cui non riesce ad avere un lungo minutaggio, nel primo tempo finchè è stato bene ha fatto una buona partita di diligenza difensiva ma si è riuscito a proporre sul fondo. Giocatore diverso da Ghoulam, che è più potente, ma punto di vista del palleggio può aiutarci una grande mano.
Paura della Roma? Nella vita hai paura di altre cose. La Roma è una squadra di cui ho una stima enorme faranno un campionato straordinario, ma quello che conta e capire dove riusciremo ad essere noi”.