Daniel Fonseca ha lasciato bei ricordi nel campionato italiano negli anni ’90. In due stagioni al Napoli tra il ’92 ed il ’94 mise a segno 31 gol in 58 gare, prima di passare alla Roma. Oggi il figlio gioca nelle giovanili dell’Inter, per sognare di ripercorrere i passi del padre nel massimo campionato italiano. L’ex attaccante uruguaiano ha rilasciato un’intervista per la Gazzetta dello Sport:
“La favorita per lo scudetto? Il Napoli gioca benissimo ed è il più rodato. Se avesse ancora Higuain avrebbe già vinto lo scudetto. La Juve però è un carrarmato, ha sempre fame e oltre al Pipita c’è quel genio di Dybala. E occhio alla Roma, anche lì si è creato l’asse giusto tra Di Francesco e Monchi, altro dirigente con una marcia in più.
Il calcio è cambiato rispetto ai miei tempi: allora si giocava in 70 metri, oggi ci sono venti uomini in 30. Ovvio che bisogna essere pronti a livello agonistico, ma poi la differenza la fanno sempre gli artisti. Insigne e Mertens sono piccolini, eppure…“.
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