Marco Gaimpaolo, allenatore della Sampdoria prossimo avversario in campionato del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine di un corso per aggiornamento di giornalisti tenutosi stamattina a Genova:
“Il Napoli? Quando giochi una gara ogni tre giorni è difficile, non solo per le energie fisiche ma anche mentali. Le grandi squadre cambiano modo di pensare quando ci sono gare ravvicinate, anche nei comportamenti e negli atteggiamenti, canalizzano le risorse. Al Napoli è successo questo ma sono straordinari, attraverso le abilità tecniche superano le difficoltà. Gestire un gruppo non è mai facile, quel che ho sempre pensato è che l’allenatore debba essere credibile per i calciatori e per l’ambiente. La credibilità passa attraverso la coerenza.
Io e Sarri? Maurizio è un grande maestro, è arrivato lì grazie ad impegno, conoscenza e dedizione. E’ uno che del particolare ha fatto ragione di vita, oggi è uno dei migliori in Europa. Ci unisce la passione per il calcio. Pensiamo che l’organizzazione collettiva sia meglio di quella individuale, ma sono punti di vista. C’è a chi piace la mora, chi la bionda, sono punti di vista”.
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