Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di RaiSport al termine di Napoli-Atalanta. Queste le sue parole: “La partita al livello di occasioni è una partita da pareggio. Abbiamo fatto abbastanza bene nel primo tempo attaccando la profondità e creando qualche occasione. Il secondo tempo non mi è piaciuto, la squadra sembrava avere la testa tra le nuvole.
Stiamo facendo una stagione strordinaria, la squadra quando gioca in campionato sembra avere un approccio diverso e questo è un errore, qualcosa di meglio nelle coppe avremmo dovuto fare.
In Inghilterra in caso di supplementari c’è la quarta sostituzione, in Italia credo che si debba promuovere la quinta sostitutuzione se in Coppa Italia si va ai supplementari. Nel primo tempo la squadra è stata solida e compatta e ripartiva con cattiveria. La sensazione di una squadra distratta l’ho avuta nel secondo tempo.
Contro l’Atalanta abbiamo fatto fatica a giocare anche con altri uomini. Ha fisico e corsa e ci infastidisce: è successo anche in campionato anche se alla fine la partita è andata diversamente. Quando cambi la formazione se vinci hai fatto benissimo, se perdi dovevi far giocare la tessa, ma stasera la squadra mi è piaciuta meno quando c’erano più titolari.
Quella con la Juventus è sicuramente una partita che ti rimane addosso, ma dopo di quella le abbiamo vinte tutte, quindi non credo incida.
Contro questa squadra bisogna avere una fase difensiva feroce e finalizzare anche le situazione offensive che si creano.
Abbassare il numero delle squadre significherebbe togliere la Serie A a venti piazze, la soluzione migliore sarebbe contrarre il periodo da dedicare alle nazionali. Tra l’altro mi sembra strano che con gli stipendi che percepiscono dai club alcuni calciatori vadano in giro per l’Europa a giocare contro Cipro e Gibilterra, con tutto il rispetto”.