Intervistato dal Mattino, l’ex preparatore atletico di Diego Armando Maradona, nonché consigliere e amico fidato Fernando Signorini, ha espresso la sua fiducia nei mezzi del Napoli ma non esita nel pungere la Juventus.
“Sarri è un allenatore da studiare ha portato qualcosa di fresco e nuovo, come Sacchi negli anni ’80. Anche all’epoca il Napoli era protagonista, ma la sfida era col Milan, oggi con la Juve. Bisogna stare attenti perché la Vecchia Signora tende delle trappole pur di vincere. Però per il Napoli può essere l’anno buono, arbitri permettendo. Il cammino è lungo, Sarri ha fatto bene a rinunciare a Champions e Coppa Italia per concentrarsi sullo scudetto.
Impossibile per questa squadra competere su più fronti, va rinforzata. Per questo motivo bisogna gestire al meglio le forze nei prossimi mesi, ma Sarri sa come fare. Importante sarà lavorare sulla testa dei giocatori per non sentire le pressioni. Anche perché non c’è dubbio che il gruppo della Juventus sia più ampio e competitivo, ma il Napoli deve vincere anche psicologicamente. Un consiglio a Sarri? Non ne ha bisogno. Ai calciatori però direi di andare in campo per divertirsi, non per vincere“.
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