Dries Mertens ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss:
“Quando mi chiamano Ciro? Sì, mi giro. Bergamo? Abbiamo giocato bene, è sempre difficile dopo la sosta perché quando andiamo via rischiamo di dimenticare qualche meccanismo. È stata una partita importante, la squadra era molto carica, è stato molto bello. Siamo maturi, quando giochi tanti anni insieme la squadra cresce. Siamo in crescita.
Stiamo bene insieme, ci conosciamo tutti molto bene. Non solo gli undici, anche i panchinari. Abbiamo un sogno, vogliamo realizzarlo. 85 giorni senza goal erano troppi, mi ha fatto piacere che la squadra abbia vinto ma per un attaccante fare goal è importante.
Il mio goal più bello in questa stagione? Con la Lazio. Dopo un po’ di giorni senza segnare mi ha pesato. Quello di Bergamo mi ha lasciato più emozioni.
Con il Bologna è una partita come le altre. Crotone? Non lo so, è girato parecchio sul web. Io stavo in vacanza, non ci ho fatto troppo caso. Nella vita devi scherzare, io amo farlo. Da domenica inizia la fase più importante, ma dobbiamo andare avanti così senza guardare troppo avanti.
Mondiali? Sì, possiamo vincerlo. I giocatori ci sono, non abbiamo ancora vinto un trofeo e non possiamo permettere che succede di nuovo. Dobbiamo lottare sicuramente e crescere durante il torneo.
Lotta a due con la Juve? Sappiamo che la Lazio sta facendo molto bene, ma anche le altre. Non è facile, ma noi dobbiamo vedere soltanto noi stessi. Europa League? Vogliamo fare bene anche lì, la prendiamo molto seriamente.
I tre piccoletti? José non è molto piccolo, forse si arrabbia. A me fa sorridere questa cosa. Younes? È forte, punta e salta l’uomo. Non so se è al 100% ma è un bell’acquisto. Musica? Preferisco i Cd alla radio.
Mi sento napoletano, voglio vivere come la gente e vedere tutta la città. Cosa farei in caso di Scudetto? Organizziamo una grande festa per tutta la città. 5 giorni di festa.
Secondo me abbiamo fatto bene a portare il Var, ha aiutato tanto. Nel calcio la decisione va presa subito, ma il Var aiuta tantissimo e l’ha già fatto. Il ritorno di Milik, Ghoulam e Tonelli mi fa piacere, sono molto importanti per noi.
Dries Mertens ha parlato anche ai microfoni di PremiumSport, aggiungendo:
“Giocare per una grande squadra era un mio sogno e penso che tutti siano contenti di giocare qui. Non vedo questo come una cosa pesante, è un piacere, ogni volta che metto le scarpe sono contento: questo è un sogno”.
I commenti sono chiusi.