Lo scrittore napoletano, Maurizio De Giovanni, è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete, sulle frequenze di Radio Crc.
Queste le sue dichiarazioni: “Mi sembra tutto un intreccio politico. Il sistema calcio deve essere cambiato, ha perso molte posizione a livello mondiale. Ne ha risentito la Nazionale. Propone un modulo che è vecchio, non ci sono sanzioni o regole precise. Noi napoletani siamo oggetto di insulti da parte delle altre tifoserie, norme che esistono ma non vengono applicate. Lo scorso turno una bottiglietta stava colpendo un calciatore del Napoli e nessuno ha menzionato nulla. Se un direttore generale di una squadra terza, si espone su una trattativa che non gli compete ed entra in una trattativa che non ti interessa, sottolinea che questa squadra è diventata meno raffinata, meno corretta. Tutto legittimo ma queste manovre di sabotaggio non sono gradevoli, mi auguro che il Napoli vinca lo scudetto, dopo questi anni ci vuole”.
“Domenica gli azzurri devono vincere senza dubbio, il Bologna non ha caratteristiche particolari come l’Atalanta, bisogna vincere. Verdi mi fa paura solo sui calci di punizione, per il resto dimenticherò anche che è in campo. Mi preoccupa che, per le restanti 17 giornate, il Napoli dovrà giocare con 2 centrali di difesa, Chiriches ha il problema alla spalla e Tonelli non gioca da un anno. Capisco le problematiche di Maksimovic ma non l’avrei ceduto. Poi Younes non conosce la lingua, spero venga Politano perchè altrimenti rischi di finire la sessione di mercato peggio di come l’hai cominciata. È un momento troppo importante per gli azzurri, non puoi permetterti questa situazione”.
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