Napoli-Lipsia è alle porte. Giovedì prossimo, infatti, gli azzurri affronteranno i tedeschi per i sedicesimi di Europa League. La squadra, di proprietà della Red Bull, ha stupito la Germania raggiungendo in pochi anni dalla fondazione il piazzamento in Champions League.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, però, la politica di investimento, necessaria per la rapida crescita della squadra, ha portato a un “ultimo bilancio in rosso di 83,16 milioni di euro, con un vertiginoso incremento rispetto all’ esercizio precedente (52,38 milioni). Il tutto a carico del produttore della magica lattina Red Bull, che detiene il 99% del capitale sociale.
L’ indebitamento è stato necessario per il potenziamento tecnico della squadra che in 8 anni è salita clamorosamente dalla Quinta Divisione in Champions. Tra gli acquisti più onerosi, Timo Werner, lo svedese Forsberg e Naby Keita. Quest’ultimo costato 15 milioni e già rivenduto per 75 al Liverpool. «Abbiamo avuto un aiuto finanziario in partenza – spiega il patron Oliver Mintzlaff – Il disavanzo è ampiamente bilanciato dal nostro valore patrimoniale e il debito viene estinto». Per gli analisti, la rosa del Lipsia (8 tedeschi su 25 giocatori) vale 305 milioni di euro”.