Per passare dallo sfiorare il cielo con un dito a sprofondare nell’amaro dispiacere basta davvero un attimo. Questo potrebbe essere il riassunto del popolo napoletano in un sabato da dimenticare. La Juve che insegue sembrava essersi fermata all’Olimpico, ma ecco che torna Dybala e la risolve in pieno recupero, ad un passo dal pareggio che stava facendo sognare i tifosi azzurri. Tifosi che alla fine della serata hanno incassato il secondo colpo, sicuramente più doloroso: 4 gol da parte di una Roma sicuramente cinica, ma anche avversaria di un Napoli che ha un credito con la dea bendata.
Il Napoli ha un leggero “mal di casa”
La squadra di Sarri quando scende in campo al San Paolo riceve una carica che vantano poche squadre al mondo. È difficile trovare un pubblico caloroso come quello di Fuorigrotta, che riesce sempre a dare una marcia in più. Eppure, sembrerà strano, ma al Napoli in casa quest’anno manca qualcosa. Certamente si sta cercando il pelo nell’uovo, perché a questa squadra non va recriminato nulla, anzi, il campionato disputato fino ad ora è sensazionale. Ma gli azzurri in casa sembrano rallentare giusto un poco, rispetto alle trasferte dove sono davvero stratosferici. Numeri alla mano, in questo 2017/18 sono arrivate 10 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte casalinghe; in trasferta, invece, la squadra di Sarri conosce praticamente solo la via della vittoria, con 12 vittorie ed 1 pareggio.
L’ultima volta dei 4 gol a Napoli…
31 Maggio 2015, Napoli-Lazio: questa è una partita che i tifosi del Napoli non dimenticheranno facilmente. Il motivo principale è che qui ci si giocava l’accesso alla Champions League. La Lazio era tre punti avanti, ma gli azzurri, forti del trionfo a Roma, dovevano portare “solo” la vittoria a casa. I biancocelesti, però, non solo non si fecero mettere sotto, ma addirittura strapparono una vittoria preziosissima al San Paolo. Risultato finale? Alle due reti del Napoli si opposero le ben quattro della squadra allora allenata da Stefano Pioli. Da quel momento in poi è arrivato Sarri sulla panchina azzurra: i partenopei non hanno più provato la sensazione di vedere quattro palloni entrare nella propria rete in un unico incontro di campionato. Contro la Roma, però, è tornata la dura legge del 4! Sicuramente sfortunata, per il modo in cui è maturato il risultato, ma questi gol rovinano quanto di buono fatto fino ad oggi. Prima di questa giornata, infatti, il Napoli aveva la miglior difesa del campionato alla pari della Juve; ora però gli azzurri salgono a quota 19 reti incassate, mentre i bianconeri restano fermi con le loro 15 (avendo una partita in meno).
Adesso forza e coraggio, che c’è bisogno di ripartire. Perché nonostante la sonora sconfitta, nonostante la Juve ne debba recuperare una, il Napoli è lì, sempre davanti a tutte e non mollerà fino alla fine. Ora bisogna correre sempre più forte, cercando di dare le spalle a tutti, con il Napoli che penserà a Pino Daniele con la famosa frase “c’ho il popolo che mi aspetta e scusate vado di fretta“.
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GIOVANNI ANNUNZIATA