Quest’anno a Napoli si respira un’aria diversa, un’aria che sa di buono, di rivalsa. Perché questa può essere davvero la stagione della svolta, dato che gli azzurri stanno facendo cose straordinarie. Il popolo partenopeo per la prima volta è pienamente d’accordo: non si può chiedere di più a questi ragazzi. Ma del resto cosa bisognerebbe aspettarsi ancora? Solo due sconfitte in ben VENTINOVE gare di campionato. Numeri da capogiro, incredibili, che squadre con un patrimonio da sogno come Roma, Inter e Milan non sono riuscite ad ottenere. Addirittura la squadra di Sarri è riuscita a tenere il passo di un’armata internazionale come quella juventina. I punti di distacco ora sono nuovamente due, ma ci sono tutti i presupposti per ribaltare ancora la classifica.
Un Napoli forza 7
Nella vittoria contro il Genoa si è finalmente rivista una squadra compatta, che ha concesso poco e niente. Nonostante Reina non sia stato direttamente chiamato in causa troppe volte, nella prima frazione c’è stato qualche rischio di troppo, ma i grifoni non hanno trovato il gol del vantaggio.
Altre volte in questo campionato, invece, il Napoli si è ritrovato ad andare sotto dopo pochi minuti, essendo poi costretto ad inseguire per riequilibrare le sorti del match. Gli uomini di Sarri fino ad oggi sono usciti vittoriosi undici volte, subendo una o più reti nella stessa partita. Di queste undici, sono ben sette le gare in cui sono partiti con il difetto del gol di svantaggio.
A quanto pare, questo Napoli è spesso una squadra che ha bisogno di ingranare: parte a ritmi blandi, con il solito possesso palla; talvolta ha bisogno dell’innesto da parte degli avversari, per poi ripartire come un motore diesel che esplode in tutta la sua potenza e non si ferma davanti a nulla.
Ora, come ha detto con determinazione Albiol a fine gara, bisogna vincere le prossime nove partite, perché il primo posto è lì, ed è assolutamente alla portata!
GIOVANNI ANNUNZIATA
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