Nel corso della nuova rubrica “Vero o falso”, in onda su Kiss Kiss Napoli, il presidente Aurelio De Laurentiis ha parlato a 360 gradi della squadra, smentendo parecchie trattative legate al Napoli:
Accordo con Cavani? “Una bufala. Per il dio denaro nessuno fa sconti e credo che anche Edinson non ne farà, nonostante sia suggestionato dall’amore dei tifosi partenopei nei suoi confronti. Dobbiamo pensare al futuro, ai prossimi cinque anni. Dobbiamo salvaguardare Milik che ha subito due infortuni gravi. Inoltre abbiamo dei progetti riguardo Inglese. Intanto aspettiamo il ritorno di Mertens che arriverà alla vigilia dell’amichevole col Liverpool. Dopodiché toccherà ad Ancelotti farmi capire le sue intenzioni. Eventualmente avremmo ancora una ventina di giorni per acquistare qualcuno.
Cavani guadagna 20 milioni lordi, non credo si dimezzerà lo stipendio. Se dovesse telefonarmi, ridursi l’ingaggio e rientrare nei nostri parametri potremmo parlarne. 8,5 milioni lordi a stagioni sarebbe una buona base. Dietro al Psg c’è il Qatar che ha intenzione di arricchirsi nel campo immobiliare e deve tenere i politici dalla sua parte. Io preferisco fare calcio come faccio con i film.
Benzema e Di Maria? Io e Ancelotti abbiamo raggiunto un accordo riguardo i calciatori giovani. Rispetto l’opinione dei tifosi ma ci facessero lavorare. Perchè dovrei prendere due vecchi?
Sabaly? Non è vero che abbiamo chiuso, si è infortunato. D’Ambrosio non può venire. Anche quella di Falcao è una notizia falsa. Tra l’altro non segna nemmeno più. Insigne al Benevento è vero. Vedremo per Ciciretti alla Sampdoria. Intanto stiamo valutando la situazione portieri. Con Meret infortunato mi serve qualcun altro che possa giocare non di certo qualcuno che venga qui a fare fortune.
Questione stadio? Nel centro sportivo di Castelvolturno abbiamo investito circa 2 milioni e mezzo perchè non ero soddisfatto dell’ambiente e delle condizioni. Finalmente sono diventati come quelli inglesi. A Castelvolturno c’è un sindaco molto simpatico che ha un solo difetto, è juventino. Con lui ci si può mettere d’accordo per estendere il nostro territorio. Ho parlato anche con la famiglia Coppola che mi ha indicato uno spazio dove poter sviluppare stadio e centro sportivo, o solo quest’ultimo. C’è anche la possibilità di Melito dove ho avuto la disponibilità alla costruzione di 12 campi e lo stadio, come il Manchester City.”