Antonio Corbo, collega di Repubblica, ha parlato dell’opaco pre-campionato del Napoli, conclusosi con due sconfitte in tre amichevoli, a pochi giorni dall’inizio del campionato. Questi alcuni spunti evidenziati dalla nostra redazione:
“Ci sono giocatori, non la squadra. Il Napoli è in confusione perché i lodevoli esperimenti hanno dato verdetti chiari, purtroppo negativi. Ancelotti riceve tre risposte che non si aspettava: Hamsik regista è debole nelle chiusure, sufficiente quando imposta ma solo se non è coperto da un avversario, come accadeva anche a Jorginho. Fabian Ruiz e Zielinski ai lati di Hamsik formano un terzetto da bocciare […]. La mancanza di filtro al centro e l’eccessiva distanza tra reparti lasciano scoperti Koulibaly ed Albiol.
[…] Anche la società ha contribuito al negativo bilancio tecnico […]. Tutti sperano che Hamsik riprenda presto il suo posto. Alla luce dei test incerti di oggi e alle esasperanti sostituzioni dell’anno scorso, appare però un errore il no ai cinesi per il glorioso capitano. Il Napoli si è impuntato sul prezzo, la sua avidità non ha pagato. Sarebbe stato forse meglio incassare meno e premiare il fedelissimo Hamsik, invece di imporgli così ingrati esami”.