Il calciomercato in Italia si è ufficialmente concluso e, come giusto che sia, ora è il tempo dei bilanci. C’è chi si è rinforzato davvero tanto, mentre altri club sembrano essere usciti indeboliti da questa sessione di trasferimenti.
Eppure ciò che sorprende sono le ingenti somme di denaro che le società italiane hanno speso per rinforzarsi. La regina in questo senso è la Juventus con 256,9 milioni di euro investiti, su cui pesano ovviamente i 100 milioni per Cristiano Ronaldo. Subito dopo c’è la Roma ma con 136,6 milioni spesi, ben 120 milioni in meno dei bianconeri.
Enormi spese anche per le milanesi (Milan 122,5 milioni, Inter 77,5 milioni), mentre ci si aspettava qualcosa in più dal Napoli che comunque ha investito 71 milioni di euro. Spiccano anche Torino (48,9 milioni), Sassuolo (47,45 milioni) e Atalanta (46,3 milioni), nonostante le lamentele di Gasperini.
Tra i club che hanno speso meno c’è il Frosinone (appena 5,8 milioni), Chievo (10,3 milioni) e Parma che, nonostante un ottimo mercato, ha sborsato appena 13 milioni operando però con tanti prestiti (ben 4 arrivati dal Napoli).