L’edizione odierna de Il Corriere del Mezzogiorno approfondisce la partita contro la Sampdoria, persa per 3-0 dagli azzurri, soffermandosi soprattuto su Carlo Ancelotti.
“La sconfitta contro la Sampdoria lo ha mandato fuori di testa, ma non fuori orbita. È scivolato, ma solo in panchina. Il giorno dopo non si è lasciato travolgere dai musi lunghi e della critiche, anche eccessive. Aveva messo in conto che una sconfitta prima o poi sarebbe arrivata, soprattutto dopo le rimonte contro Lazio e Milan. Prima della sosta è una tegola ancora più pesante. Un presagio c’era stato, forse sin dalla prima giornata, quando aveva ammesso: “Per i primi trenta minuti abbiamo fatto ridere”. Gli era piaciuta la reazione e aveva gioito per la vittoria. Il brutto e il bello del copione si era ripetuto al San Paolo contro il Milan”.