Il calcio senza tifosi è niente

Caro Presidente De Laurentiis, uno dei più grandi allenatori del secolo scorso, scozzese di nascita di nome Jock Stein, diceva: “Football without fans is nothing”. Parole semplici che non hanno bisogno di traduzione, ma che in questo momento sembrano essere indispensabili per far capire lo stato d’animo della tifoseria azzurra.

Lo sappiamo, il tifoso del Napoli è particolare e non lesina critica. Si sente Presidente, allenatore e calciatore allo stesso tempo. Ma tutto questo per un semplice motivo: “Il Napoli è na malatia”, di quelle incurabili. Al tifoso non interessano le querelle e le ripicche tra la società e il Comune per la gestione dello Stadio San Paolo, lui vuole solo essere presente su quelle gradinate per far sentire il proprio tifo ai suoi beniamini e condurli, come tante volte accaduto, al trionfo. E vuole esserlo sempre, in ogni competizione che sia italiana o europea proprio perché questo Napoli lotta in patria e all’estero per essere sempre tra le migliori e lui vuole essere lì a sostenerlo.

Magari Presidente, sulla questione abbonamenti per la stagione in corso si poteva trovare un escamotage e dare la possibilità, a chi avesse voluto, di assicurarsi un posto fisso al San Paolo magari anche sacrificando, a campionato in corso, il proprio settore preferito. E mi scusi se mi permetto ma effettivamente 35€ per un biglietto in curva per la gara contro la Fiorentina sembrano davvero un po’ tantini, soprattutto per un settore che tutti conosciamo come “popolare”.

Presidente, non si privi del calore del tifo napoletano. Gli dia la possibilità di essere sempre presente per far sentire quella carica che poche squadre al Mondo possono vantare di avere. Ma soprattutto non dimentichi mai che “Football without fans is nothing”.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Roberto Longobardi

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Il calcio senza tifosi è niente

Gestione cookie