Alan Smith, ex calciatore del Manchester United, si è svincolato durante la finestra estiva di calciomercato dal Notts County, squadra di League Two.Il centrocampista inglese è stato costretto a giocare negli ultimi anni della sua carriera in serie minori in Inghilterra a causa di un infortunio che ha detta sua “gli ha rovinato la vita”.
Una caviglia slogata e una gamba rotta in seguito all’opposizione a un tiro di John Arne Riise durante un Liverpool-Manchester United del 2006. Ecco quanto raccontato in merito da Alan Smith al Mirror:
“Ogni mattina non riesco ad alzarmi dal letto, ho la caviglia indolenzita e irrigidita. Fin dal mio rientro in campo ho capito che qualcosa era cambiato. Provavo un fastidio che mi impediva di giocare come facevo prima. Tuttavia ho lottato con me stesso perché ho sempre amato il calcio e nessuno poteva togliermelo. Potevo ritirarmi ed essere ricordato come un calciatore di Premier League, ma ho accettato di giocare nelle serie minori perché amo questo sport”.