Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli, ha rilasciato qualche battuta ai microfoni di Carlo Alvino su TV Luna.
“Inchiesta Report? Questo è un argomento fondamentale nel nostro calcio. Io direi di organizzare un incontro, dove coinvolgere anche i giornalisti di Report e tutte le società di calcio: facciamo una trasmissione con tutti i vari attori del calcio. Ma soprattutto i politici, perché senza la classe politica non possiamo fare nulla. Secondo me i politici devono rispondere in qualche modo a questa situazione che va studiata, probabilmente, capita, anche antropologicamente. Cosa c’è dietro questo fenomeno, qual è la natura endemica e culturale? Uno deve in maniera sociologica chiedersi come affrontare questa situazione.
Con le misure forti non si risolvono i problemi: in Inghilterra la Tatcher risolse il problema, ma dal punto di vista di natura sociale aveva altri riscontri. Gli Hooligans di ieri non hanno niente a che vedere con le frange, alcune, del tifo italiano. Dobbiamo prima capire le giuste soluzioni. Punire non serve a nulla, perché i problemi vanno affrontati e alla radice e risolti. Questo è un problema che coinvolge milioni di tifosi, dalla C alla A. Non possiamo lavarcene le mani. Parliamo di un giocattolo già rotto: chi non conosce la verità si fa mille domande e dobbiamo metterci intorno al tavolo per capisce, coscienziosamente, qual è la verità. Gravina? Può avere la coscienza della conoscenza, diventando un formidabile attore”.