Roberto Baronio, allenatore della primavera del Napoli Primavera, ha rilasciato importanti dichiarazioni al termine del match di Youth League vinto contro la Stella Rossa per 5-3 in rimonta. Ecco quanto ripreso dai nostri inviati Pasquale Giacometti e Vittorio Perrone:
“Sono contento della vittoria odierna. La partita non si era messa molto bene e nonostante alcuni errori arbitrali i ragazzi sono stati bravissimi a ribaltare la partita.
Esposito e Senese? Quest’ultimo ha preso soltanto un pestone, nulla di grave. Per Esposito c’è più preoccupazione perché dovrebbe essere uno stiramento stando a quanto detto dal dottore.
Gaetano? Non era deluso per la panchina. È venuto ad abbracciarmi perché lui si sa quel che gli dico. Il suo problema non è di certo tecnico, ma deve lavorare per non fare partite come quella col Torino. Se vuole diventare un grande calciatore deve lavorare sulla sua testa.
Devo lavorare soprattutto dal punto di vista mentale e caratteriale. La tattica e la tecnica vengono dopo quest’aspetto, essendo comunque ragazzi di un’età ancora non matura. Ci sono tanti pensieri nella testa di ragazzi di 17-18 anni: scuola, ragazza, famiglia. Il mio compito è quello di lavorare soprattutto su questo aspetto.
I goal presi? Sono episodi particolari. Il rigore non so se c’è. Sono reti in cui la difesa non ha sbandato in modo evidente. A livello tattico i ragazzi stanno lavorando molto bene e hanno fatto ciò che abbiamo preparato.
La trasferta di Liverpool sarà difficilissima visto che dovremo vincere forzatamente. Avevo chiesto ai ragazzi di tenere ancora in piedi la qualificazione per giocarcela fino alla fine.
Ambisco a fare sempre di più. Devo lavorare ancora tanto per loro, devo migliorare anche io, non soltanto i miei giocatori”.