Fabian Ruiz, al termine dell’evento che l’ha visto premiato come ‘Giovane dell’anno 2018’, ha parlato ai microfoni del Correo de Andalucia. Queste le sue parole, evidenziate dalla nostra redazione: “Questo premio per me è un orgoglio, soprattutto perché lo ricevo dalla città in cui sono cresciuto. A circa quindici, sedici anni, ho capito che il calcio per me era qualcosa di diverso, non solo un gioco.
Napoli? Sono molto felice lì, le persone ti trattano come uno di famiglia, sono stato accolto alla grande. Ho legato sin da subito con gli spagnoli, poi ho coltivato altre amicizie, ad esempio con Mertens: con lui mi trovo bene, trascorriamo insieme un sacco di tempo. Scudetto? Difficile, la Juve sta dimostrando quanto vale. Però ci proviamo, consapevoli di essere pronti a dare tutto.
Futuro? Sogno di ritirarmi con la maglia del Betis, la mia squadra. Il sogno, un giorno, è quello di tornare a casa”.