Come è noto il Napoli ha presentato ricorso per il solo Koulibaly, dopo i fatti di Milano che portarono all’esplosione, e alla conseguente espulsione del centrale senegalese.
Gli azzurri non hanno fatto lo stesso con Insigne, anch’egli espulso, per un motivo preciso, come spiega la Gazzetta dello Sport oggi in edicola: nessuna punizione, nessun calcolo, solo impossibilità di impugnare prove concrete.
Parole e frasi molto forti nei confronti di Mazzoleni, tutte riportate a referto dall’arbitro, che rendono difatti vana qualsiasi possibilità di riduzione della squalifica.